- trarre
- trarreA v. tr. (pres. io traggo , tu trai , egli trae , noi traiamo , voi traete , essi traggono ; imperf. io traevo ; fut. io trarrò ; pass. rem. io trassi , tu traesti ; congiunt. pres. io tragga , noi traiamo , voi traiate , essi traggano ; condiz. pres. io trarrei , tu trarresti ; condiz. imperf. io traessi ; imperat. trai , traete ; ger. traendo ; part. pres. traente ; part. pass. tratto ) 1 (lett.) Tirare muovendo o portando qlcu. o qlco. da un luogo all'altro. 2 Portare, condurre (anche fig.): trarre qlcu. al supplizio; trarre qlco. a buon fine | Trarre in inganno, ingannare | Trarre in errore, fare sbagliare | (fig.) Portare da una condizione a un'altra: trarre in salvo. 3 (lett.) Trascinare. 4 (lett.) Lanciare, scagliare. 5 Prendere e portare via: trarre di mano qlco. a qlcu. 6 Levare, tirare fuori: trarre vino da una botte | Estrarre: trarre a sorte. 7 Ottenere, ricavare, derivare (anche fig.): trarre guadagno, beneficio; trarre un esempio significativo | Dedurre: trarre il senso di qlco. | Trarre origine, avere origine. B v. intr. ( aus. avere ) 1 (lett.) Accorrere, recarsi in un luogo. 2 (banca) Spiccare una tratta, emettere un ordine di pagamento. C v. rifl. 1 (raro) Farsi, portarsi, muoversi verso qlcu. o qlco.: trarsi avanti, in disparte. 2 Levarsi, tirarsi fuori: trarsi da un imbroglio | Trarsi di mezzo, togliersi di mezzo.
Enciclopedia di italiano. 2013.